PERUGIA – Non c’è concorrenza internazionale che tenga, Sigillo si conferma signora del volo libero e strappa ai cieli di Australia, Germania e Turchia il prossimo Campionato del mondo di deltaplano. Nell’estate del 2011, il vento dell’Appennino spingerà, nelle volte celesti sopra il parco regionale del Monte Cucco, i circa 150 deltaplani di tutto il mondo per una delle sfide più scenografiche e attese dai moderni Icaro.
Un mondiale sicuramente “tecnico” con una zona di volo complessa e spettacolare che vedrà protagonista ancora una volta l’Umbria e le sue bellezze naturalistiche. “L’aspetto squisitamente tecnico – spiega Antonella Brancadoro, sindaco di Sigillo - esaltato dai deltaplanisti, l’ambiente, l’esperienza maturata negli anni, le capacità organizzative e la garanzia della sicurezza: un cocktail di componenti che si è rivelato decisivo per l’assegnazione dei mondiali di deltaplano in calendario nell’area del Monte Cucco”.
Il comune appenninico ospita la kermesse sportiva per la terza volta, dopo le edizioni del 1999, dove Sigillo ha accolto la rassegna destinata alla classe Ala Flessibile, del 2008, con le classi Ala Rigida, Swift e Femminile. Per l’edizione 2011, dove il centro appenninico ha battuto allo sprint finale la concorrenza di Germania, Turchia, ma soprattutto Australia, il monte Cucco vedrà protagonista, ancora una volta, la classe 1. Classe regina in questo sport capace di attrarre circa 150 finalisti, come avvenne nel 1999.
E’ stata una finale al cardiopalma quello del Plenary Meeting di Hall in Austria, che ha assegnato al parco del Monte Cucco un ulteriore attestato di stima internazionale per la qualità della sua organizzazione e per il dono tutto naturale dei suoi venti ascensionali. Il testa a testa finale tra Sigillo e Forbes (Australia), ha visto trionfare i paradisi naturali del parco regionale appenninico nella votazione finale. “L’area del parco del Monte Cucco - prosegue il sindaco Brancadoro – è stata riconosciuta come uno dei luoghi più apprezzati per il volo libero a livello mondiale. Le numerose aree di decollo permettono infatti lo svolgimento delle prove qualunque sia la direzione di provenienza del vento. Questo, insieme alla logistica, è stato un fattore a nostro vantaggio”.
I campionati mondiali saranno preceduti da una gara premondiale nel 2010.
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