Rifondazione comunista dell'Umbria esprime soddisfazione per la sentenza del Tar dell’Umbria che ha accolto il ricorso del sindaco di Montegabbione contro la chiusura del pronto soccorso di Città della Pieve. Si tratta di un importante risultato che riconsegna alle cittadine e ai cittadini dell'alto orvietano un servizio fondamentale per il diritto alla salute. Noi ci siamo da subito opposti alla chiusura del pronto soccorso e abbiamo sostenuto in questa  battaglia l'amministrazione di Montegabbione.

Del resto per la nostra regione, già abbondantemente colpita dai tagli dei governi Pd, si sarebbe trattato di un ulteriore disastro. Già oggi tante cittadine e tanti cittadini hanno problemi ad accedere alle cure, le liste d’attesa favoriscono il privato, sempre più complicate sono le condizioni di lavoro degli operatori. Per questo abbiamo sostenuto la mobilitazione, a difesa del diritto alla salute per i cittadini e della sanità pubblica.

 

Enrico Flamini, Segretario Regionale di Rifondazione comunista dell'Umbria

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