PERUGIA – Era davvero tanta la folla accorsa questa sera al presidio antifascista in via Cartolari: Tanti i perugini che hanno risposto all’invito alla mobilitazione lanciato da una pluralità di associazioni e forze politiche per respingere lo sfregio del cartello razzista depositato da mani ignote sotto l’immagine di Paolo Vinti.

Tanti anche quanti hanno voluto prendere la parola per esprimere la propria indignazione.

Ma la manifestazione della Perugia antifascista non si è consumata interamente in via Cartolari perché da quel luogo simbolico si è mosso poi un corteo spontaneo e ordinato che è risalito in centro dove ha raggiunto Corso Vannucci.

Molti gli slogan urlati e tanti anche gli sfottò, fra tutti quello indirizzato al sindaco Romizzi nel passaggio obbligato sotto Palazzo dei Priori: “Manchì solo tu!”, ha più volte scandito la folla, rimarcando di non sentirsi rappresentata da un primo cittadino che è stato sin qui silente e che non aveva avuto il coraggio di condannare avvenimenti, come anche quello di Macerata, che rappresenta una ferita aperta nel corpo democratico del Paese.

Unanime l’impegno espresso in difesa delle istituzioni democratiche nate dalla Resistenza ed il monito lanciato nei confronti di quanti vogliono sovvertirle. E’ quello di sempre: “Fascisti, carogne, vi ricacceremo nelle fogne!”.

Condividi