Caro compagno Paolo, 
hanno scelto te per il loro messaggio di odio, perché sanno che sei un simbolo. Un simbolo di libertà, di intelligenza critica, di fantasia (quella che non hanno e non avranno mai). Insomma, colpendo te, caro compagno Paolo, hanno voluto colpire tutti coloro che a Perugia e in Umbria si riconoscono nei valori della sinistra: solidarietà, umanità, rispetto del diverso. Ebbene, siccome per noi i simboli sono importanti, sappi che, dopo questo gesto, ancora di più, i fascisti troveranno nella Cgil un muro compatto in difesa di quei valori che tu hai sempre abbracciato e che per noi rappresenti.
#MaiPiùFascismi
Non passeranno! 

Sempre con emozione altissima.

CGIL-Umbria

Condividi