umbrialeft.png
di Nicola Bossi L'aria sta cambiando a Terni. E verò. Il centrosinistra ha ripreso un po' di ossigeno dopo la tragedia dei mesi passati che hanno gonfiato il nome di Baldassarre, candidato per la Pdl. Ma questo non rende credibile quel "vincerò al primo turno" di De Girolamo gridato in conferenza di stampa di oggi. Al momento il vento parla di un ballottaggio. Poi si vedrà: anche se resta favorito il centrosinistra. Di Girolamo può vincere lo scontro solo puntanto su un aspetto che l'altro non è più in grado di interpretare per storia e consuetudine. Stare in mezzo la gente, battere tutte le vie, prendere appunti dei bisogni individuali, andare sui posti di lavoro, sui bar, andare nelle frazioni suonando casa per casa. E questo al di là delle assemble che i partiti organizzeranno, che spesso sono autoreferenziali. Eppoi serve internet per recuperare quell'elettorato giovane che, ci dispiace dirlo, ai loro occhi i due candidati sono due dinosauri. Internet per fermare discorsi, per parlare in diretta, per ascoltare. Baldassarre non sa neanche le vie di Terni. Di Girolamo sì. Tornare in mezzo la gente in maniche di camicia, senza cravatta e consapevoli di avere un programma. Questo può salvare il centrosinistra dal Baldassare che vuole mettere nel curriculum anche l'esperienza di amministratore. Fara' da oggi una campagna elettorale basata sugli incontri con i cittadini, il candidato a sindaco di Terni e senatore Pd Leopoldo Di Girolamo, che si dice ''sicuro di vincere al primo turno'', evitando quindi il ballottaggio. Stamani in una conferenza stampa, Di Girolamo ha ribadito l'intenzione di ''incontrare direttamente i cittadini nelle piazze, nei quartieri, nei giardini di Terni per ascoltare critiche, suggerimenti, proposte che saranno tenute in considerazione per l'elaborazione definitiva del programma elettorale''. Un programma che avra' tra i suoi ''elementi determinanti'' il potenziamento del lavoro, quello di universita' e ricerca, lo sviluppo sostenibile, la riqualificazione urbana con incremento del verde ed il turismo, puntando sempre piu' sulla Cascata delle Marmore ed anche ipotizzando un tavolo di consultazione con Rieti, Viterbo e Roma per lo sviluppo di un polo turistico integrato. Nel programma del candidato Pd anche il potenziamento delle infrastrutture, il rilancio di politiche sociali, culturali e dei servizi alle famiglie. Nel corso di questa settimana Di Girolamo incontrera' le forze politiche del centro sinistra per definire gli accordi, ''gia' praticamente raggiunti'' quelli con Sinistra per Terni, Sinistra e liberta' e Partito dei pensionati. Ancora da verificare la collaborazione con Italia dei valori (domani Di Girolamo ne incontrera' i dirigenti). Condividi