Con una lettera dai toni informali il candidato a sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, ha presentato oggi la sua personale candidatura e campagna elettorale, di fatto iniziato da tempo a suon di manifesti dispersi in tutta la città. Una lettera-programma che inizia con una biografia ma soprattutto ha un titolo particolare:"Terni domani: dove ognuno conta".
"Mia moglie ed io, entrambi medici- si presenta Di Girolamo - amiamo questa comunità e abbiamo deciso di dedicarle tutte le nostre energie, non solo professionali. Antonella ha scelto la strada del volontariato e, oltre a dedicarsi ai nostri due figli, Andrea e Michele, ha deciso di impegnarsi per Terni, in un modo diverso dal mio ma altrettanto importante. Con lei mi confronto e ci sosteniamo a vicenda. Con lei ho condiviso la decisione di candidarmi a sindaco della nostra città".
La sua candidatura - Di Girolamo - la definisce un qualcosa che nasce da lontano da quel giorno che avviò il suo studio (con altri colleghi) che "fosse sempre aperto e a disposizione dei ternani, da allora ho sentito crescere in me la volontà di lavorare per Terni, per le persone, per ognuno di noi".
"Un percorso entusiasmante attraverso - continua Di Girolamo - il quale ho acquisito gli strumenti per capire fino in fondo la nostra comunità e per farmi carico di un impegno che mi rende orgoglioso: prendermi la responsabilità dei vostri progetti. Perché ora Terni può trasformarsi da una storia comune ad un futuro condiviso, dove ognuno conta".
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