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Da questa mattina un forte vento, con pioggia a tratti, sta interessando gran parte dell'area disastrata. Questo rende necessario, per gli uomini della Protezione Civile e i volontari, accelerare le operazioni di completamento delle strutture con la fornitura di tutte le attrezzature che le rendano sufficientemente autonome. In particolare, la prima emergenza riguarda il completamento e la fornitura di coperte e di stufe da riscaldamento per far fronte all'emergenza freddo. che incombe sui 55.000 sfollati, 33.000 dei quali hanno trovato riparo nelle tendopoli. E' per i prossimi giorni, in base alle previsioni meteorologiche, L'Aquila dovrebbe essere la citta' piu' fredda d'Italia con la temperatura che scendera' fino ai tre gradi. Per quanto riguarda il reperimento delle risorse necessarie per affrontare la calamità, accertato che, malgrado le continue assicurazioni di Berlusconi, al momento non ce ne sono disponibili, si fa strada l'ipotesi che avevamo anticipato riguardo alla possibile adozione dello "scudo fiscale" con il quale ricavare risorse da spendere nelle zone terremotate, favorendo il rientro dei capitali che sono stati illegalmente trasferiti nei "paradisi fiscali" di tutto il mondo. E' stato il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, a confermare questa scelta che risulta particolarmente "odiosa" e non si sa quanto produttiva: infatti, se da un lato va a premiare l'illegalità, visto gli esportatori di capitale si vedrebbero condonare il reato commesso dietro l'esborso di pochi "spiccioli", dall'altro non assicura certezza sull'entità delle somme che potrebbero essere così recuperate e, perciò la loro sufficienza rispetto alle necessità. Riguardo all'attivita' scolastica Brunetta assicura che ''l'anno scolastico riprendera' in brevissimo tempo'', grazie anche alla tecnologia e all'utilizzo di lavagne ''telematiche'' in grado di far seguire le lezioni anche nelle zone terremotate dell'aquilano. Intanto la Prefettura dell'Aquila sta valutando il da farsi per quanto riguarda lo svolgimento delle elezioni previste per il prossimo 7 giugno. In Abruzzo, infatti, si dovra' votare non solo per le Europee, ma anche per il rinnovo delle quattro amministrazioni provinciali, compresa quindi quella dell'Aquila. Condividi