L’intera comunità cittadina si è interrogata in questi giorni sulle scelte politiche e sui risultati dell’azione, dopo alcuni anni di governo, di questa Giunta comunale.

Ha molto allarmato l’opinione pubblica tutta la vicenda del buco di bilancio e delle osservazioni della Corte dei Conti sulla non positiva gestione amministrativa del Comune. Ma quello che ha preoccupato, ancor di più, sono state le misure correttive che la Giunta ha preso per riportare la situazione alla normalità.

La Sinistra per Perugia ha già denunciato tutta la pericolosità di una azione politica volta a svendere i beni comuni che sono patrimonio dei cittadini.

Risulta palesemente che questa Giunta comunale è incapace di

affrontare i problemi e la gestione di una città importante come Perugia.

Noi siamo contrari alla cessione della quota maggioritaria del Mini metrò, alla vendita di terreni ed immobili, al perseguimento, non giustificabile, di creare ulteriori centri commerciali, in quanto i dati stanno a dimostrare che penalizzano tutto il tessuto produttivo locale a vantaggio delle multinazionali.

In questi anni il centro storico è stato, di fatto, sempre più emarginato e privato della funzione storica di centro propulsore della vita economica e sociale di tutta la comunità cittadina e del comprensorio perugino.

La città viene parzialmente rivitalizzata nel corso dell’anno solo in pochissime occasioni qualificanti, certamente importanti, ma che non sono sufficienti a invertire la tendenza dei cittadini a non frequentare il centro. Certamente non servono manifestazioni con cortei, labari e trombette.

E’ di questi giorni la notizia che nel centro storico, già percosso da difficoltà enormi, hanno chiuso, e altri si preparano a farlo, negozi famosi situati in punti strategici del centro, presenti da moltissimi anni.

Servono quindi provvedimenti completamente innovativi, attraverso i quali si possa dare una scossa, che ridiano fiducia ai commerciati ed agli investitori, che rimotivino i cittadini a frequentare il centro città.

Naturalmente occorre rivedere tutte le questioni legate al traffico, ai valichi, ai parcheggi che, oggi è opinione comune, sono di ostacolo al cittadino che voglia vivere la città.

Ma, forse, bisogna pensare anche ad incrementare grosse occasioni di commercio e di acquisto di beni da collocare al centro storico e non solo in periferia, volti anche a soddisfare i bisogni di nuovi residenti.

Per questo progetto noi, a differenza di alcuni membri della Giunta comunale, pensiamo che sia necessario non solo l’impegno privato ma che rivesta una funzione essenziale il ruolo pubblico, di guida e di incentivo alla realizzazioni di nuove occasioni di lavoro, incontro e di servizi.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra per Perugia

 

 

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