PERUGIA – Ponte San Giovanni ha risposto alla grande ai tanti appelli lanciati nei giorni scorsi a respingere la provocazione fascista di Casapound. Oltre cinquecento persone si sono presentate al presidio democratico per ribadire la volontà di difendere i valori della democrazia, della pace, delle solidarietà e della tolleranza conquistati con la lotta di Liberazione. Valori che sono stati ribaditi in un breve intervento dal prof. Mauro Volpi che ha sottolineato la necessità di difendere la Costituzione dando applicazione alla legge Scelba e alla legge Mancino che vietano la ricostituzione del disciolto partito fascista.

Un presidio caratterizzato da una grande tranquillità, a garanzia anche dei mercatini natalizi delle scuole ponteggiane che si stavano svolgendo nelle vicinanze.

Di contro lo sparuto gruppo di manifestati organizzati da Casapound che sono sfilati nell’indifferenza generale con l’armamentario dei loro lugubri simboli e con i loro slogan carichi di odio e di intolleranza nei confronti di coloro che considerano diversi e da perseguitare.   

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