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PERUGIA - Cgil, Cisl e Uil rendono noto che questa mattina, nell'ambito delle trattative sul riassetto organizzativo di Palazzo dei Priori, che sono state avviate circa un anno fa, grazie ad un accordo sottoscritto tra Amministrazione comunale e RSU, è stata scritta un’altra importante pagina di questa vicenda, avente come oggetto l'Unità Operativa Demografia, Urp e Statistica. Si tratta della seconda trattativa conclusasi dopo quella riguardante la Struttura Vigilanza, che è stata chiusa nei primi giorni del mese di marzo. Va considerato al riguardo che la Rsu ha sottoscritto tale accordo dopo che l’assemblea dei dipendenti della stessa Unità Operativa, svoltasi ieri pomeriggio presso il CVA di Madonna Alta, aveva espresso all’unanimità parere favorevole. Si tratta del frutto di un lavoro costante e meticoloso, fatto anche di contatti costruttivi con i dipendenti, ascoltando le esigenze dei lavoratori al fine di raggiungere obbiettivi concreti e condivisi che non diano adito né a proclami né a sterili polemiche. Tale accordo - sostengono i sindacati - va a riqualificare il personale, da sempre vicino al cittadino, allo scopo di migliorare il lavoro, armonizzando i servizi centrali e periferici per meglio rispondere alle sempre più crescenti esigenze degli utenti. Il frutto del lavoro svolto si concretizzerà con la riqualificazione di gran parte del personale, che dovrà avvenire attraverso un corso di formazione preparatorio ad un concorso interno, che da una parte darà maggiori competenze e dall’altra riconoscerà ai partecipanti un migliore inquadramento professionale. Verranno, inoltre, individuate delle figure alle quali saranno attribuite delle particolari responsabilità indennizzate economicamente, da un minimo di €. 1.200 ad un massimo di €. 2.500, che contribuiranno a rendere più efficace e trasparente l’attività dell’Amministrazione assicurando al cittadino dei punti di riferimento certi. Chiuse queste due prime fasi della riorganizzazione le parti si sono date un ulteriore appuntamento per la prossima settimana, per concludere il confronto su altre importanti riqualificazioni del resto dei dipendenti, sempre con lo spirito costruttivo che ultimamente CGIL CISL e UIL hanno dimostrato e che servirà a migliorare l’azione della macchina comunale e la vita lavorativa dei suoi collaboratori. In conclusione, Cgil, Cisl e Uil sottolineano che la serietà con la quale vanno affrontati i temi organizzativi e sindacali non può essere quella di chi, come il SULPUM, ha dimostrato la sola esigenza di visibilità e non di rappresentatività, abbandonando il tavolo delle trattative nel momento del maggior contrasto con la controparte, per fuggire a scrivere infruttuose affermazioni invece che offrire, dopo anni di incertezze, ai lavoratori il miglioramento delle proprie posizioni professionali. Infine Cgil, Cisl e Uil ritengono che la sola verità sia quella rappresentata dalla volontà dell’assemblea dei lavoratori. Condividi