Guidava drogato il 22enne di Todi che ha causato questa notte l'incidente dove è rimato ucciso un bimbo di 13 anni

Guidando la sua auto sotto l'effetto di stupefacenti ha tamponato un camper che è finito fuori strada, provocando la morte di un tredicenne di Ancona che stava andando in vacanza con la famiglia. E' l'accusa con la quale i carabinieri di Todi hanno arrestato un giovane del posto. L'incidente, di cui Umbrialeft ha parlato questa mattina (per leggere la notizia clicca qui http://www.umbrialeft.it/node/16362) era avvenuto la scorsa notte lungo la strada che collega la città a Orvieto. A essere bloccato dai militari è stato un ventiduenne di Todi, risultato già noto agli investigatori, del quale non si sono apprese le generalità. E' accusato di omicidio colposo aggravato dalla guida sotto l'effetto di stupefacenti. Secondo quanto accertato dai carabinieri il ragazzo stava andando in vacanza assieme ai genitori ed al fratello, rimasti feriti in modo non grave. Nei pressi di Pian di San Martino, intorno alla mezzanotte, il mezzo è stato tamponato dalla Y10 condotta dal ventiduenne di Todi. In seguito all'urto il camper si è rovesciato sulla scarpata. Il ragazzo è morto all'istante mentre i genitori e il fratello sono stati portati in ospedale ma le loro ferite non sono gravi. Il giovane alla guida dell'auto, rimasto praticamente illeso, è stato quindi sottoposto ad accertamenti medici che hanno rivelato - secondo quanto si è appreso - che guidava sotto l'effetto di stupefacenti.