Il Comune di Perugia non darà lo "sfratto" ai defunti

In apertura della seduta di ieri il Consiglio Comunale ha approvato con 24 voti a favore l’odg del gruppo Sdi dal titolo: “sfratto al caro estinto”. Nel documento si sottolineava che la delibera 444/07, in ottemperanza al Dpr del Presidente della Repubblica 803/75, stabilisce che le concessioni cimiteriali trentennali non possono essere più rinnovate. Ciò, tuttavia, andrebbe ad infrangere la consuetudine consolidata di venerare la memoria dei propri cari tumulati nel cimitero della propria frazione. Stante ciò, pertanto, il presentatore ha avanzato a Consiglio e Giunta tre proposte col fine di riconsiderare la formulazione della delibera sopra citata: 1) “E’ fatto salvo il diritto di mantenere il loculo per ulteriori 30 anni, ma non ulteriormente, quando la concessione del loculo è in scadenza e ci sono in vita figli o coniuge che abbiano compiuto il 70° anno di età e che ne manifestino la volontà”; 2) “E’ fatto salvo il diritto del coniuge superstite, che abbia compiuto il 70° anno di età, di acquistare in vita, se disponibile, il loculo adiacente quello del proprio congiunto”; 3) “E’ fatto salvo il diritto di acquisto, anche in vita, di loculi posti al piano terra per famiglie dove sia presente un diversamente abile”.