Legge sul marchio di qualità del mobile, il centrodestra abbandona l'aula facendo saltare il numero legale. Consiglio rinviato

Consiglio regionale sospeso alle 15,50 e per 20 minuti dal presidente, Fabrizio Bracco, dopo aver constatato la mancanza del numero legale per continuare i lavori dopo l'uscita di sette consiglieri del centro destra. L'uscita dall'aula era stata annunciata qualche minuto prima da Fiammetta Modena, del Pdl, dopo che l'assemblea aveva bocciato (12 contro, sette a favore) la richiesta di Alfredo De Sio, sempre Pdl, per rinviare in commissione la legge sul marchio di qualità per il mobile in stile, che l'assemblea sta discutendo dalla tarda mattinata odierna. ''E' da stamani che continuiamo a garantire il numero legale - ha detto la Modena - e la richiesta di De Sio non era per niente campata per aria. Ora decidiamo di lasciare l'aula''. Prima della sospensione, è stato votato il primo articolo della legge, approvato con i soli 12 voti della maggioranza. Il centrodestra avrebbe voluto rinviare la legge in commissione per ridisegnare in modo secondo loro migliore le zone d'eccellenza del marchio di qualità per il mobile in stile. Alle 16,10 infine i lavori del Consiglio sono stati sospesi e rinviati alle 15 del 15 aprile prossimo: la decisione è stata presa dal presidente Bracco. ''Ai pochi consiglieri in aula ed al personale del consiglio auguro Buona Pasqua'', ha detto Bracco prima di lasciare l'aula.