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Dal nostro inviato all'Aquila, Nicola Bossi Ci sono delle voci, quindi di superstiti, che fuoriescono tra le macerie di via XX Settembre a L'Aquila. Umbrialeft ha ascoltato Luca Di Innocenzo, assessore ai servizi sociali del capoluogo di regione, che in queste ore è stato in prima fila con i soccorritori per strappare uomini dalle macerie sparse per tutto il comune. "Per quanto riguarda la Casa degli studenti - spiega Di Innocenzo - stiamo cercando di ricostruire l'anagrafe di chi era realmente presente nella casa distrutta. È un lavoro veramente difficile perchè la lista ufficiale è stata anche questa travolta dalle macerie. Chi era alla porta è oggi ricoverato tra i feriti all'ospedale dell'Aquila. Comunque dai dati che abbiamo sono sei i ragazzi nel pomeriggio e nel tardissimo pomeriggio recuperati da sotto cemento e calcinacci. Di questi soltanto uno è purtroppo morto. Non abbiamo notizie certe però sulla salute degli altri superstiti". Di Innocenzo parla anche del crollo della palazzina di quattro piani seicento metri oltre la Casa degli studenti in via XX Settembre. "Lì la situazione è drammatica - spiega Di Innocenzo - abbiamo avuto molte vittime, non sappiamo neanche quantificarle. Però abbiamo avuto dai soccorritori queste notizie: ci sono, o meglio ci sarebbero delle persone ancora vive sotto le macerie. Abbiamo sentito voci e rumori. Non so dirvi altro perchè via XX Settembre è stata completamente resa off limits dalle Forze dell'ordine. Credo che stiano ancora scavando". Condividi