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GUBBIO - Si è conclusa venerdì scorso l’iniziativa di informazione e sensibilizzazione sulla malnutrizione proteico energetica organizzata dalle associazioni Saluslife Onlus e Centro Studi Nutrizione Umana (Ce.S.N.U) di Gubbio, in collaborazione con Cesvol – Servizio Piattaforma Solidarietà Internazionale. L’iniziativa di sensibilizzazione, a carattere itinerante, si è snodata in diverse località dell’eugubino e si è sviluppata nell’ambito del progetto complessivo “Gubbio - Città del Ben…Essere”, che ha visto il supporto di Servizi Cesvol e di numerose istituzioni e realtà locali. Gli incontri di sensibilizzazione si sono svolti dal 1 al 3 aprile e hanno visto la presentazione delle attività di solidarietà internazionale portate avanti dall’associazione bolognese “In missione con noi Onlus” in collaborazione con Saluslife. E’ stato Stefano Cenerini, medico missionario per 9 anni in Zimbabwe, Zambia ed Etiopia, ad illustrare le cause della malnutrizione in Africa e a raccontare il difficile lavoro di un medico che, solo, si trova a dover gestire completamente un intero ospedale: dalle visite mediche alle operazioni chirurgiche, alla manutenzione delle apparecchiature, da quelle elettromedicali alla pompa dell’acqua. In particolare è stato presentato il progetto “Mucche in comodato d’uso”, al quale ha dato sostegno SalusLife attraverso una raccolta fondi che ha portato all’acquisto di 25 bovini donati a Missione con noi onlus. Il progetto prevede l’affidamento di una mucca in comodato d’uso ad una famiglia bisognosa, che si impegna a non macellare l’animale e ad utilizzarlo per il lavoro nei campi, per la produzione di sterco quale concime dei campi, per la produzione di latte e per la nascita di vitelli. Diversamente dall’aiuto economico in denaro, con una mucca viene dato alle famiglie un sostentamento duraturo e dignità. Il primo incontro si è svolto il 1 aprile a Sigillo alla presenza di funzionari e amministratori locali; il secondo, il 2 aprile, ha coinvolto duecento studenti delle classi quarte del Liceo Statale Mazzatinti di Gubbio e dell’Istituto gemellato di Burgos (Spagna) e infine il terzo, il 3 aprile, si è rivolto a cento ragazzi della Scuola elementare di Semonte. Grazie al lavoro preparatorio del medico nutrizionista Guido Monacelli, presidente dell’associazione Saluslife, e alla coinvolgente e toccante testimonianza del medico missionario medico. Cenerini, gli incontri nelle scuole sono stati vissuti dagli studenti in modo attento e partecipato. I messaggi e gli stimoli lanciati sulla dimensione della malnutrizione nel mondo sono riusciti a sensibilizzare i ragazzi, coinvolgendoli all’interno di un percorso di solidarietà attiva verso le popolazioni africane concretizzatosi nella donazione della 26° mucca. Contemporaneamente l’iniziativa ha saputo promuovere una riflessione critica sulla concezione del ben…essere e sull’influenza che gli stereotipi occidentali hanno sugli stili di vita e di alimentazione dei giovani. Condividi