Gubbio/ Fino all'8 aprile la "Staffetta contro la violenza alle donne"

GUBBIO - E’ arrivata sabato mattina a Gubbio la "Staffetta contro la violenza alle donne" lunga un anno. Partita da Niscemi in Sicilia il 25 novembre 2008 arriverà a Brescia il 25 novembre 2009: un percorso di 365 giorni attraverso l’Italia per testimoniare, denunciare, rappresentare quella che è una vera e propria macchia della società civile, la violenza fisica e psicologica contro l’essere umano declinato al femminile. E la Staffetta portata da Ingrid Colanicchia, insieme all’anfora a due manici, che fino all’8 aprile si troverà presso l’Ufficio Turismo per accogliere i messaggi delle donne, è approdata nella sala Trecentesca del Comune. « Fare parte di un grande progetto promosso e organizzato dall’UDI Unione Donne Italiane – commenta l’assessore Maria Cristina Ercoli – rafforza il messaggio e ci consente di sentirci unite in una progetto comune di denuncia. Non siamo sole, siamo tante al fianco di chi subisce quotidianamente soprusi e umiliazioni. » Varie le presenze e gli interventi nel corso della tavola rotonda che è seguita, coordinata dalla giornalista Rai Federica Bambagioni, e tra questi particolarmente incisivo quello di Vanna Ugolini giornalista de “Il Messaggero”, che ha portato i dati del ‘femminicidio’ in Umbria, ricordando anche i casi più clamorosi che non hanno risparmiato la nostra regione. Lilia Fatti componente del centro regionale Pari Opportunità Umbria, ha invece evidenziato quali sono in concreto i servizi che la Regione ha predisposto in aiuto delle donne maltrattate mentre Daniela Frullani, assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Perugia, ha ribadito che fondamentale è l’educazione nelle scuole dove si sta realizzando un intervento di ordine culturale e formativo. Presente anche la coordinatrice nazionale dell’UDI Claudia Mattia, che ha approfondito il progetto ricordando che il 25 novembre è la giornata internazionale contro la violenza alle donne, e che alto è il tributo di morte delle donne. « Simbolo e testimone della Staffetta dell’Udi è non a caso un'anfora con due manici, in modo che possa essere portata da due donne, a significare l'importanza della relazione per noi. In ogni paese o città in cui la Staffetta sta passando, le due donne che l’hanno avuta in consegna la consegneranno ad altre due, pubblicamente. In ogni luogo dove la Staffetta sta passando, le donne stanno organizzando iniziative pubbliche le più varie, seminari, dibattiti, mostre, proiezioni video e, strada facendo, ogni donna si sta avvicinando per mettere nell’anfora un biglietto con i propri pensieri, denunce, parole o immagini. » Successo anche per lo spettacolo "Tacchetti Rossi" scritto e diretto da Laura Masielli, tenutosi al Commerciale "M. Gattapone", ispirato al massacro del Circeo e alle due vittime Donatella Colasanti e Rosaria Lopez. Domani, martedì 7 aprile, al Teatro comunale di Gubbio spettacolo teatrale "Donne" a cura di "Le Core" e Lucilla Giagnoni, ingresso unico € 10,00. Prevendita presso il Servizio Turistico Territoriale, via della Repubblica 15, info 075 9220693. Infine mercoledì 8 aprile, alle ore 15 in Piazza Grande, ci sarà il saluto del Consiglio Comunale di Gubbio e del Gruppo Sbandieratori; seguirà la partenza della staffetta rappresentata dall’assessore del Comune di Gubbio Maria Cristina Ercoli e dalla presidente della Commissione Pari Opportunità Simonetta Cavallari con destinazione Spoleto.