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06/04/2009 La segreteria nazionale della CGIL è vicina al dolore delle popolazioni colpite dal terremoto di questa notte ed esprime la propria solidarietà a tutte e a tutti. Nel farlo, la CGIL si mette a disposizione della Protezione civile e delle autorità locali, dichiarando la disponibilità a contribuire fin da subito con volontari, specialisti e con tutto quello che sarà necessario. A tal fine sospende tutte le proprie iniziative nei territori colpiti e attiverà da subito relazioni con Cisl, Uil e associazioni datoriali anche per le necessarie raccolte di fondi e l’immediato invio di acqua, cibo, vestiario e generi di prima necessità. La CGIL chiede che nell’emergenza siano previste anche le forme di protezione e sostegno ai lavoratori e lavoratrici colpiti dal sisma. Superata la prima emergenza la CGIL ritiene non più differibile un piano di medio e lungo periodo per mettere in sicurezza le tante zone del Paese a rischio sismico, a partire dagli edifici scolastici e dagli ospedali e chiede al governo di predisporlo al più presto. Condividi