Terremoto/ Nessun danno né a Perugia né in provincia. Dal capoluogo le prime unità cinofile alla volta de L'Aquila

Nessun danno è stato rilevato sinora a Perugia e provincia dai tecnici dell'amministrazione provinciale dopo il terremoto in Abruzzo. ''Già sono stati allertati - rende noto l'assessore Carlo Antonini - i tecnici abilitati al rilievo del danno e mezzi utili ai soccorsi come escavatori, camion e camion con gru. Questo apparato tecnico è a disposizione della Protezione civile per qualsiasi emergenza o richiesta''. Nessun danno è stato rilevato finora a strade o scarpate nel territorio provinciale mentre sul versante dell'edilizia scolastica è pervenuta una sola richiesta di sopralluogo, dal liceo Sansi di Spoleto, dove - spiega una nota dell'ente - sembrano essersi verificate, dopo il sisma, cadute di calcinacci. I tecnici della Provincia sono già andati sul posto per verificare la situazione. Il monitoraggio del personale sugli edifici scolastici continuerà anche nei prossimi giorni, approfittando dell'assenza degli alunni per le vacanze pasquali. Visko e Boom, le due unità cinofile di Bastia Umbra addestrate per la ricerca di persone, sono partite stamani alla volta dell'Aquila, per portare il loro contributo alla macchina dei soccorsi. Lo hanno reso noto i carabinieri del comando provinciale di Perugia, nel corso di una conferenza stampa dove è stato dato conto dell'attività delle ultime ore. "Gli animali - ha evidenziato il capitano Sebastiano Arena della compagnia di Assisi - ed ovviamente i loro addestratori sono già al lavoro, vengono definiti 'cani di polizia' perché impiegati in azioni di ordine pubblico, in particolare la ricerca di persone; in Umbria li attiviamo ogni qualvolta si verificano allontanamenti da casa". Per quanto riguarda l'attività messa in atto nel perugino a seguito dell'evento sismico, è stato spiegato che i controlli sono stati effettuati con il coordinamento della Prefettura ed in sinergia con la Questura; attivati fin dalle prime ore di stamani sono proseguiti fino alle 5,15 quando si è avuta la certezza che non ci fossero stati danni né a persone né a cose. Soltanto un black out di energia elettrica si è verificato a Cerreto di Spoleto ed è riconducibile all'attività sismica abruzzese ma il fenomeno è rimasto circoscritto ad un breve periodo e la stituazione è tornata alla normalità.