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PERUGIA - Nessun nuovo ordine o collegio, ma libero accesso alla professione e particolare accento sulla formazione, la qualità delle prestazioni e la delicata questione previdenziale. È questo il senso della proposta di legge in materia di “Professioni non regolamentate” depositata dalla Senatrice Anna Rita Fioroni e presentata ieri a Perugia durante un incontro pubblico con operatori e associazioni di categoria. Informatici, consulenti di marketing, interpreti; ma anche podologi, noaturopati e musicoterapisti, senza dimenticare animatori, fotografi, bibliotecari e statistici. Sono davvero tante (oltre 150 secondo il Cnel) le professioni “dimenticate”. “Parliamo di professioni – ha commentato la Senatrice Fioroni – che svolgono un ruolo strategico per lo sviluppo economico e per le imprese, nonché per la cura dei nuovi bisogni della persona. L’attuale situazione comporta seri rischi in termini di lavoro sommerso, libera concorrenza e tutela di professionisti e consumatori. Serve una normativa – ha spiegato Anna Rita Fioroni – che dia certezza ai professionisti, garantisca l’accesso dei giovani alle nuove professioni e che assicuri elevati standard formativi e qualitativi”. Il Ddl Fioroni prevede il riconoscimento delle associazioni professionali e la loro iscrizione in un apposito elenco presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Le associazioni non avranno vincolo di esclusività ma potranno rilasciare “attestati di competenza” per certificare le qualità del professionista e dovranno impegnarsi a promuovere la formazione permanente. La proposta affronta anche la delicata materia previdenziale. Attualmente i professionisti sono equiparati ai lavoratori parasubordinati nella gestione separata Inps. Ciò comporta aliquote molto alte, interamente a carico del lavoratore, con gravi sperequazioni rispetto alle professioni ordinistiche anche in termini di accesso alle prestazioni. Nei prossimi giorni verrà creato un gruppo di lavoro permanente aperto ad associazioni e singoli professionisti che, attraverso il blog www.annaritafioroni.it, seguirà in tempo reale l'iter di questo provvedimento proponendo di volta in volta modifiche e integrazioni. Condividi