Riunione in Prefettura, a Perugia, del Tavolo di coordinamento sul rischio dei "bocconi avvelenati"

PERUGIA - Un Tavolo di coordinamento previsto dall'Ordinanza 18 dicembre 2008 del Ministro del Lavoro, Salute e delle Politiche Sociali per il monitoraggio del fenomeno di uccisione di animali mediante l'utilizzo di esche o bocconi avvelenati abbandonati volontariamente nell'ambiente e per la gestione degli interventi da effettuare. Questo lo spirito della riunione presieduta dal Prefetto di Perugia, Enrico Laudanna, svoltasi stamani alla quale hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comuni di Perugia, Citta' di Castello, Spoleto ed Assisi, Comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato, responsabili dei Servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali 1, 2 e 3, dell'Istituto Zooprofilattico Marche e Umbria. Il Prefetto, nel sottolineare come la presenza di veleni e sostanze tossiche sul territorio sotto forma di esche o bocconi, rappresenti un rischio tanto per la popolazione umana, soprattutto i bambini, quanto per gli animali e l''ambiente, ha preso atto dell'impegno assicurato da tutti gli intervenuti. Tra le prime intese operative, l'importanza di armonizzare, integrandole, le nuove previsioni contenute nell'Ordinanza ministeriale con quelle della parallela Legge regionale n. 27 del 22 ottobre 2001, e segnalata l'opportunita' di instaurare sinergie con tutti i soggetti che possano utilmente concorrere alla realizzazione degli obiettivi di lavoro dell'organismo collegiale.