TERNI – E’ prevista per domattina, sabato 19 agosto, alle 12, la riapertura della SP 67 Valserra con l’istituzione del senso unico alternato regolato da semaforo. Lo ha disposto stamattina l’ordinanza della dirigente del servizio viabilità della Provincia, Donatella Venti, in accordo con il presidente, Giampiero Lattanzi, in concomitanza con la imminente conclusione delle prime opere di bonifica del costone sovrastante la strada.

“Il lavoro impostato e portato avanti con accuratezza e professionalità – affermano il presidente Lattanzi e la dirigente Venti – ci ha permesso di rispettare i tempi prefissati per la riapertura al traffico. Siamo riusciti a venire incontro alle esigenze e alle richieste dei cittadini e nel contempo a garantire i livelli di sicurezza essenziali per l’incolumità delle persone”.

L’intervento di bonifica ha interessato la porzione di costone più vicina alla SP Valserra per evitare che massi allentati o piante pericolanti potessero finire sulle carreggiate. I sopralluoghi degli esperti avevano individuato rocce instabili e numerose piante rese potenzialmente pericolose dagli effetti del vasto incendio, in particolare pini d’Aleppo, tipici della zona, che raggiungono anche altezze superiori ai 10 metri.

La notizia è stata poi confermata anche dell'amministrazione comunale di Terni che a sua volta ha diramato al riguardo il seguente comunicato:

"La Protezione civile comunale rende noto che i lavori di messa in sicurezza della pendice rocciosa che insiste sul centro abitato di Rocca San Zenone sono in via di ultimazione e che da domani, sabato 19 agosto, dalle ore 12, salvo imprevisti, i residenti di Rocca San Zenone potranno fare rientro nelle loro abitazioni. Contemporaneamente anche la Provincia di Terni, che ha competenze suilla provinciale Valserra, renderà possibile la circolazione dei veicoli istituendo il senso unico alternato.

"I tecnici della Provincia e del Comune continueranno a lavorare - dichiara in proposito il vicesindaco Francesca Malafoglia - per mettere a punto gli interventi di messa in sicurezza definitivi che richiedono finanziamenti consistenti, intanto sono stati raggiunti obiettivi importanti che hanno consentito il rientro di tutti gli sfollati e la riapertura, seppur parziale, della provinciale. Risultati raggiunti in tempi brevi, grazie al lavoro congiunto  e alla ferma volontà di dare risposte concrete e puntuali alle persone colpite dalla emergenza incendi".

 

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