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Incontro stamani, a palazzo Cesaroni, tra i consiglieri del Partito democratico alla Regione e i vertici della Cgil regionale sul tema della ''profonda crisi'' che sta attraversando il mondo economico e produttivo dell'Umbria; presente alla riunione anche il segretario regionale del Pd, Maria Pia Bruscolotti. ''C'e' una grande preoccupazione per quelle che possono essere le conseguenze della crisi economica internazionale in Umbria - ha commentato Gianluca Rossi, capogruppo del Pd alla Regione - e gli elementi emersi dalla riunione di questa mattina mostrano che il territorio regionale sta gia' subendo in modo marcato la depressione del settore produttivo. I lavoratori e gli imprenditori chiedono risposte concrete alle Istituzioni tutte sara' nostro compito sollecitare il Governo, la Regione e gli enti locali a mettere in campo tutte le azioni necessarie per scongiurare gli effetti sociali piu' pericolosi che la crisi comporta''. Manlio Mariotti, segretario regionale della Cgil, ha spiegato - si legge in un comunicato di Palazzo Cesaroni - come le maggiori difficolta' siano collegate alla complessa lettura economica della crisi, ''di cui al momento non si riesce a comprendere la durata: un fattore che ne accentua ulteriormente la pericolosita'''. La Bruscolotti, ha ribadito l'insufficienza delle politiche di contrasto alla crisi promosse dal Governo. ''L'esecutivo - ha detto la segretaria del Pd - non coglie l'occasione della crisi per promuovere le riforme sostanziali di cui il `sistema Italia' da anni ha bisogno. Sottovaluta inoltre lo stato di sofferenza delle famiglie e delle imprese, tralasciando politiche anticicliche fondamentali come quelle mirate al rilancio dei redditi e quindi dei consumi''. Condividi