Dl incentivi, per il sindaco Locchi è "solo un intervento spot che non risolve il probelma dei comuni"

''Un intervento 'spot' che non risolve i problemi dei Comuni e dell'intero sistema economico-produttivo del Paese, colpito dalla crisi finanziaria in atto''. Così Renato Locchi, Sindaco di Perugia e membro del Consiglio Nazionale Anci commenta i contenuti del dl Incentivi, che sarà convertito in legge oggi, con il voto di fiducia che è stato posto sul maxiemendamento presentato dal Governo. Un testo che recepisce solo in modo parziale le proposte e le richieste avanzate da Anci a nome dei Comuni italiani, volte a consentire alle amministrazioni locali di sostenere l'economia utilizzando fondi (bloccati dal patto di stabilità) per investimenti infrastrutturali. ''La soluzione proposta dal Governo - afferma Locchi - non è per nulla soddisfacente, dal momento che il 'tetto' di spesa di Euro 150 milioni per tutti gli Enti locali, individuato nel testo, rappresenta una minima parte di quanto richiesto nei vari incontri con il Governo''. ''Per quanto riguarda il Comune di Perugia - aggiunge - esso fino ad oggi ha rispettato gli obiettivi del Patto ed ha garantito tempestivamente i pagamenti delle spese per investimenti; temo però che la situazione peggiorerà nei prossimi mesi, stante il permanere di vincoli eccessivamente stringenti per i quali, quindi, non posso che esprimere la mia profonda insoddisfazione''.