droga 4.jpg
La Commissione Affari Sociali del Consiglio regionale dell'umbria ha approvato la proposta di istituire una sottocommissione operativa capace di inquadrare i termini del problema droga e tossicodipendenza nella regione. La creazione della sottocommissione scaturisce dalla richiesta, contenuta in una proposta di legge dei consiglieri del centrodestra (primo firmatario Franco Zaffini), per l'istituzione di una Commissione speciale per l'analisi e la predisposizione di atti, legislativi e regolamentari, da sottoporre al Consiglio regionale e finalizzati a contrastare il fenomeno delle tossicodipendenze e del traffico di stupefacenti in Umbria. Zaffini, parlando di ''una soluzione che non soddisfa del tutto, ma che viene accettata per poter finalmente iniziare ad affrontare questo importante argomento'' ha osservato che si tratterebbe comunque di una soluzione di ripiego ''dato che neppure la stessa III Commissione sarebbe forse sufficiente ad affrontare una vicenda tanto complessa ed articolata'', annunciando l'astensione dei commissari dell'opposizione. In principio il centrodestra avrebbe voluto una commissione speciale sulla falsariga di quella sulle infiltrazioni mafiose. Poi, questa mattina, la proposta del capogruppo del Prc Vinti per una sottocommissione e il seguente accordo. La sottocommissione sarà coordinata da Mara Gilioni (Pd) e composta dai consiglieri Ada Girolamini (Sdi - Uniti nell'Ulivo) e Franco Zaffini (An - Pdl). I lavori della Terza Commissione sono proseguiti con l'analisi degli emendamenti predisposti dalla Giunta (secondo le indicazioni della Commissione e quelle emerse dalla partecipazione) al Piano Sanitario regionale: la discussione, che ha riguardato il ruolo dell'Università, la ricerca, gli standard formativi, la partecipazione e la sicurezza alimentare, non si è conclusa e proseguirà nelle prossime riunioni dell'organismo. Condividi