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PERUGIA - Grande partecipazione manifestata per l’iniziativa promossa dalla Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra sulla presentazione della legge n. 15 del 4 marzo 2009 meglio conosciuta come la "Riforma Brunetta". Hanno risposto all’invito circa 400 dipendenti pubblici provenienti non solo dagli enti umbri ma anche da fuori regione. Quella di oggi è solo una delle tante inizative formative che Villa Umbra realizza mensilmente per rispondere alle numerosissime necessità di aggiornamento del personale della Regione Umbria e degli Enti Locali del territorio. Tutto ciò in coerenza con il percorso intrapreso su proposta della Giunta Regionale che sta portando alla trasformazione di Villa Umbra da Associazione di diritto privato a Consorzio pubblico (Legge Regionale n. 24 del 23 dicembre 2008). Al Consorzio, oggi in fase di costituzione, oltre alla Regione potranno aderire gli enti locali umbri, l’Università e altri enti pubblici aventi sede sul territorio regionale. INTERVENTI PROGRAMMATI Apertura dei lavori dr. Alberto Naticchioni, Amministratore della Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra, dr.ssa Anna Lisa Doria, Direttore regionale risorse umane, finanziarie e strumentali - Regione Umbria. Relatori dr. Francesco Frettoni, magistrato ordinario, gabinetto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, dr. Riccardo Rosetti, magistrato ordinario, Vice-Capo Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione. PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI - legge 4 marzo 2009, n. 15 “Delega al Governo finalizzata all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e alla efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni nonché disposizioni integrative delle funzioni attribuite al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro e alla Corte dei conti”. - riforma della contrattazione collettiva: soggetti, oggetto, procedure e tempi. - valutazione delle strutture e del personale: merito, incentivi e premi. - riforma della dirigenza pubblica. - sanzioni disciplinari e responsabilità dei pubblici dipendenti. - consultazione pubblica degli operatori in ordine ai contenuti dei decreti delegati. Al termine della trattazione i relatori hanno risposto ai vari quesiti posti dai partecipanti. Condividi