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VERONA - L’Olio extravergine d’oliva Dop Umbria è un alimento funzionale perché, oltre a nutrire, esercita una serie di effetti utili per la salute. Questa caratteristica si deve ai micronutrienti dell’olio, tra cui i polifenoli e i triterpeni, che hanno particolari proprietà anti-ossidanti ed anti-infiammatorie. Di questo argomento si parlerà domani, 2 aprile a Verona nell’ambito del SOL – Salone Internazionale dell’olio d’oliva extravergine di qualità (ore 15.30 Sala Respighi – Pala Expo). La conferenza stampa, organizzata da Consorzio di Tutela dell'Olio Extravergine di Oliva Dop Umbria, Strada dell’Olio Dop Umbria e Città dell'Olio - riunite per la prima volta insieme in seguito ad un protocollo d'intesa ideato per promuovere e rappresentare il mondo dell'Olivicoltura umbra – vedrà la partecipazione di: Tito Bittoni – Presidente Consorzio dell'Olio Extravergine di Oliva Dop Umbria; Fosco Valorosi – Direttore del Dipartimento di Scienze Economico – Estimative e degli Alimenti Facoltà di Agraria, dell'Università di Perugia; Paolo Brunetti - Ordinario di Medicina Interna dell'Università di Perugia; Giuliano Nalli – Presidente Strada dell’'Olio Dop Umbria; Paolo Morbidoni – Vice presidente Città dell'Olio; Carlo Liviantoni – Assessore all'Agricoltura Regione Umbria. All’incontro seguirà una degustazione di Olio Extra Vergine di Oliva Dop Umbria presso lo stand del Consorzio di Tutela Dop Umbria (Area C – Stand 10). Ma da cosa derivano questi effetti benefici che caratterizzano una delle prime Dop istituite in Italia (1997)? Una dieta ricca di prodotti vegetali, e in particolare di olio di oliva come la Dieta Mediterranea, si sa, produce effetti salutari e contribuisce all’aumento della longevità ed alla prevenzione di numerose malattie degenerative. La qualità dei composti “minori” dell’olio varia però in rapporto alle caratteristiche delle diverse varietà di olivo, della qualità del terreno, del clima, delle tecniche e del tempo di raccolta delle olive e delle modalità di estrazione dell’olio. In Umbria, l’olio extravergine di oliva Dop, si caratterizza per una particolare ricchezza di questi micronutrimenti dovuta alla lunga tradizione di coltivazione dell’olivo, iniziata ai tempi degli antichi romani, e all’affinamento delle procedure di produzione dell’olio. Ne deriva una Dop caratterizzata da cinque sottozone (Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani, Colli del Trasimeno, Colli Amerini, Colli Orvietani) legate alle variazione del microclima e all’influenza di questo sulle variabili compositive “minori” dell’olio. Ed è proprio il particolare patrimonio chimico, costituito dalle molecole presenti nella Dop, le cui variabili quantitative e qualitative possono determinare la differenza organolettica e nutrizionale-salutistica, ad essere l’aspetto distintivo dell’Olio extravergine d’oliva Dop Umbria. Aspetto di fondamentale importanza perché solo in relazione all’ambiente pedoclimatico, alle varietà di olivo, al grado di maturazione del frutto e ad alcune variabili tecnologiche l’olio può presentare una composizione chimica diversa e caratterizzarsi per le sue “componenti minori” così importanti per la salute dell’uomo. Condividi