PERUGIA - Venerdì 3 aprile, alle 21, al Teatro Mengoni di Magione l’ultimo appuntamento della stagione con la danza è affidato al Balletto di Roma che presenta Bolero, serata d’autore, un collage di cinque titoli firmati dai nostri migliori coreografi.
Apre la serata Barbablù interpretato da Claudia Vecchi e Bledi Bejleri, passo a due dall’affascinante balletto creato dallo straordinario talento di Fabrizio Monteverde, tema centrale la tensione e l'ambiguità del rapporto di attrazione e repulsione uomo/donna.
Con Lo schiaccianoci, nella particolare rilettura del coreografo Mario Piazza, danzato da Azzurra Schena e Marco Bellone, viene riproposta la gioiosa fiaba dedicata all’infanzia. Un balletto popolarissimo, sulle musiche di Petr Il’ic Cajkovskij, dedicato al doloroso e traumatico atto del crescere, al difficoltoso abbandono del mondo dei giochi e delle sicurezze, al superamento di quella “linea d’ombra” che segna il passaggio verso le tortuosità dell’adolescenza…
Isabella Pirondi e Giovanni Ciracì, su musiche di Carl Maria Von Weber, interpretano Lo spettro della rosa famosissimo brano che Fabrizio Monteverde ha ricreato seguendo la sua personalissima indagine sugli impulsi più nascosti.
E’ poi la volta di un brano tratto dal Don Chisciotte, Il Racconto Del Mito, con la coreografia di Milena Zullo e le trascinanti musiche di Marco Schiavoni e Antonio Vivaldi.
In chiusura Bolero, una soluzione della celebre opera di Maurice Ravel, nell’originale interpretazione coreografica di Fabrizio Monteverde, che usa la celeberrima musica del compositore francese come prova per dei concorrenti impegnati in una gara di ballo, con un evidente richiamo al film di Sidney Pollack “Non si uccidono così anche i cavalli?”, un finale travolgente per uno spettacolo che ha riscosso ovunque un grandissimo successo.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria
www.teatrostabile.umbria.it.
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