Granocchia-foto.jpg
di Daniele Bovi Il centrosinistra, nel caso specifico nelle sue componenti provinciali, torna a riunirsi domani pomeriggio alle 16 in piazza della Repubblica, chez Alberto Stramaccioni. Sul tavolo politico programmatico saranno molti i dossier in discussione, dalla bozza di programma fino al convitato di pietra che ha un nome e un cognome: quello dell'assessore provinciale al Lavoro Giuliano Granocchia. Il rifondatore è stato candidato dal suo partito alla presidenza dell'ente Provincia, ed è da tempo che chiede primarie di coalizione per poter sfidare Marco Vinicio Guasticchi. Il democratico al 99 per cento dovrebbe essere l'uomo scelto dal Pd per la corsa alla Provincia. Dopo il pieno di voti dei grandi delegati, lunedì l'assemblea provinciale del partito dovrebbe mettere il sigillo dell'ufficialità sull'operazione. E proprio sul triangolo (delle Bermude?) Guasticchi-Granocchia-Partito democratico, Rifondazione, secondo quanto si dice, domani vorrebbe sentire parole di chiarezza. Non solo da parte del Pd ma anche degli altri partiti. In sostanza, c'è consenso sul nome di Granocchia o di Guasticchi? Si fanno o no le primarie per scegliere il candidato? In base al principio della pluralità, può un uomo di Rifondazione essere il candidato di tutto il centrosinistra? Su tutte queste questioni domani se ne saprà qualcosa di più. Condividi