di Franco Calamida.

Segnalo questo appello del Coordinamento lombardo Palestina ; la situazione dei detenuti paletinesi in sciopero della fame si aggrava di giorno in giorno , il governo rifiuta di prendere in considerazione le loro richieste .

Se siete neutrali in situazioni di ingiustizia, avete scelto la parte dell'oppressore" - Desmond Tutu

Da quasi 40 giorni senza cibo, ormai stanno male e sono stati trasferiti in altre carceri per eventuale alimentazione forzata, illegale secondo le leggi internazionali. Negli anni ottanta a due prigionieri hanno inserito il tubo per l'alimentazione forzata nei polmoni invece che nello stomaco, uccidendoli.

Anche la RAI censura la drammatica realtà dei 1.600 detenuti nelle carceri israeliane in sciopero della fame per rivendicare il riconoscimento dei loro basilari diritti umani. Le loro condizioni sono drammatiche e molti rischiano la vita.

Settimana scorsa abbiamo fatto un presidio davanti alla sede RAI di Corso Sempione a Milano per sollecitare la tv di Stato a dare informazione al riguardo. Alcune persone sono state intervistate, ma la redazione ha deciso di NON MANDARE IN ONDA IL SERVIZIO PERCHE', SECONDO LORO, ERA UN PRESIDIO POCO PARTECIPATO.

Mercoledì prossimo, 24 MAGGIO, invitiamo tutte le persone che credono nel rispetto dei diritti umani e che ritengono inaccettabile la censura RAI, a partecipare al secondo presidio, che si terrà dalle 18:00 alle 20:00, sempre in Corso Sempione 27 a Milano. Coordinamento lombardo palestina.

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