CITTA’ DI CASTELLO - Si è costituito il Comitato Orlando Segretario di Città di Castello e dell'Alta valle del Tevere, in vista del congresso nazionale del Partito Democratico che in questi giorni sta entrando nel vivo.

Infatti sono oramai vicine le riunioni dei Circoli dei comuni dell'Alta valle del Tevere in cui gli iscritti al PD potranno discutere e votare le mozioni congressuali dei candidati alla Segreteria nazionale, mentre è già fissato il decisivo appuntamento delle primaria aperte del prossimo 30 aprile, in cui sarà eletto il nuovo Segretario.

Alla presentazione erano presenti Michela Paganelli, Domenico Duranti, Riccardo Celestini e Stefano Fancelli- assente per impegni sopraggiunti il consigliere Mirko Pescari - che hanno illustrato le ragioni fondamentali del sostegno ad un candidatura “fortemente innovativa ed unitaria” come quella di Andrea Orlando.

“Dopo le recenti sconfitte elettorali, tra tutte quella del referendum, dopo le troppe tensioni e divisioni, fino alla drammatica rottura della scissione, il PD ha bisogno di una stagione nuova, di un vero cambio di rotta, di una nuova leadership, più unitaria e capace di dialogare con la società”: così Stefano Fancelli ha spiegato le ragioni della sua scelta di sostenere Orlando.

Michela Paganelli ha aggiunto: “La stagione di un uomo solo al comando non ha fatto bene né al Partito Democratico, né al Paese, c'è bisogno di maggiore capacità di ascolto, di dialogo, ci vuole un segretario che sia pronto a sacrificarsi per l'unità del Partito e non un partito ridotto al Comitato elettorale di un capo.”

Invece Domenico Duranti sottolineato che “L'azione di Governo del Partito democratico ha conseguito tanti risultati importanti, ma è necessario anche riconoscere e correggere gli errori che ci sono stati e recuperare un confronto con gli insegnanti, con il mondo del lavoro e dell'impresa e in particolare i più giovani, che ci hanno mandato dei chiari segnali di difficoltà a comprendere e condividere le nostre scelte.”

“La candidatura di Orlando porta la novità dell'idea di separare la Segreteria del PD dalla figura del Candidato Premier - ha ribadito Riccardo Celestini – una novità che significa maggiore attenzione al partito, per affrontare le difficoltà organizzative e sopratutto politiche che si rendono evidenti in tante realtà in cui il PD è ridotto ad una federazione di correnti.”

Il Comitato Orlando porterà quindi contenuti e proposte nella discussione congressuale, sul rilancio del Partito Democratico come perno di una rinnovata coalizione di centro sinistra, oltre la sterile logica dell'autosufficienza, per riallacciare il dialogo a sinistra, anche con chi ha dolorosamente deciso di abbandonare una storia di comune impegno e passione politica.

In tutti i Comuni dell'Alta Valle del Tevere stanno nascendo comitati a sostegno della candidatura di Orlando, con un’adesione sempre crescente tra gli iscritti e gli elettori del Partito Democratico.

Il 13 Aprile alle ore 21.00 presso l'Hotel Umbria di Città di Castello si terrà la prima iniziativa pubblica promossa dal Comitato Orlando: la presentazione del libro “Tutta colpa di Boccali?”, con l'autore Wladimiro Boccali, il giornalista e curatore del libro Daniele Bovi di Umbria24, il Senatore Claudio Martini, presentati da Domenico Duranti del Comitato Orlando.

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