E’ proprio il caso di rispolverare un vecchio coro con il quale la Nord a metà degli anni ’90 inneggiava Marco Negri, “…e segna sempre lui, e segna sempre lui…”.

Non è fuori luogo lodare l’attuale centravanti al paragone di un giocatore che ha marchiato in terra umbra (e non solo) la storia biancorossa più recente.

Soprattutto non è da tutti rientrare titolare dopo un lungo infortunio, realizzare tre reti, muovendosi come vuole Mister Bucchi e trascinando la squadra verso l’ennesima vittoria esterna.

Anche in termini di risultato finale, al Partenio di Avellino è andato di scena un punteggio promettente, soprattutto alla luce delle condizioni di partenza. Quattro titolari squalificati ed un periodo di stagione nel quale si raccoglieva meno del bel gioco seminato.

Anche attraverso il trofeo del Miglio Grifone si possono leggere i meriti della squadra, del mister e della società. Infatti Di Carmine con il 67% delle preferenze, è seguito da calciatori approdati nel mercato di gennaio. Dossena (22,1%), la cui prestazione da veterano ha ben nascosto i connotati dell’esordiente, l’inesauribile esterno destro Mustacchio con il 9,1%  e Gnahorè all’1,3%.

Si invitano i tifosi a continuare a votare il “Miglior Grifone” anche nella prossima gara nelle 48 ore del post partita, direttamente al link http://www.perugiaclub.com.

Il riconoscimento, offerto dalla Gioielleria Bartoccini, sponsor ufficiale della manifestazione, verrà consegnato all’interno del Museo del Grifo grazie alla collaborazione del Perugia Calcio.

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