PERUGIA - Avvisi di conclusione delle indagini preliminari con relative informazioni di garanzia per il reato di truffa aggravata sono stati notificati dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Perugia a carico dei due legali rappresentati della società Distillerie G. Di Lorenzo srl del capoluogo umbro. Sono accusati di avere percepito illecitamente contributi per l'energia per complessivi 3 milioni 532.360,12 euro.

In particolare l'inchiesta avrebbe consentito di accertare come i legali rappresentati delle Distillerie, tramite artifizi o raggiri, nell'attestare il possesso dei requisiti per gli "Impianti alimentati da fonti rinnovabili", ottenuto il riconoscimento dei meccanismi incentivanti connessi all'impianto di produzione energia elettrica ubicato nell'azienda, traevano in inganno la società "Gestore dei servizi energetici"dalla quale - secondo l'accusa – avrebbero percepito illecitamente dal gennaio 2013 fino all’ottobre  del 2015 i contributi per l'energia al centro del procedimento.

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