TERNI – Come da copione avvio veloce della Ternana che si gioca con il Latina una grossa fetta della possibilità di evitare la retrocessione. Ma, come sempre,questa iniziale dimostrazione di buona volontà non viene sostenuta da un'adeguata e, dopo aver costruito qualche buona occasione (su tutte il traversone in area, al 3’, di Diakitè che nessuno degli avanti rossoverdì è pronto a riprendere), ben presto il pallino del gioco passa agli avversari che non tardano ad approfittare di tanta condiscendenza ed al 22’ realizzano con estrema facilità il gol dell vittoria.

Sconcertante il fatto che a De Vittis sia stato concesso di appoggiare  indisturbato in rete, di testa, la palla arrivatagli da Badinelli, mentre Aresti, anziché intervenire, si preoccupava di reclamare per un possibile fuorigioco non rilevato dall’arbitro.

Nessun risultato apprezzabile veniva dalla sterile reazione degli umbri che non producevano un gran che e che, anzi, devono ringraziare la buona sorte per l’involontaria deviazione di Valjent che al 37 incocciava con il corpo un bel tiro al volo di Corvia, evitando ad Aresti la seconda capitolazione.

Poi più nulla di davvero interessante e si tornava negli spogliatoi accompagnati dal coro di fischi intonato dai supporter ternani infuriati per l’ennesimo spettacolo di non gioco al quale avevano dovuto ancora una volta assistere.

Fischi che, evidentemente, avevano scosso i giocatori in casacca rossoverde che, al termine del riposo si ripresentavano sul terreno di gioco più determinati tanto che già al 13’ avrebbero potuto riagguantare il pari se Avenatti non avesse sprecato l’occasione capitatagli, indirizzando di testa fuori dallo specchio della porta la facile palla scodellatagli da Palumbo.

Dopo di che il gioco è tornava a latitare a lungo, perché la buona volontà da sola non bastava a bilanciare una sterilità cronica alla quale il solo Avenatti cercava di porre insistentemente rimedio: prima al 40’, con una conclusione pericolosa deviata in angolo da un difensore pontino, poi di nuovo al 45' con un tiro ravvicinato che chiamava ad una gran parata il portiere ospite e, infine, al 47’ allorché, su punizione di Ledesma, colpiva di testa la parte alta della traversa.

Ternana anche poco  fortunata, dunque, e che in virtù della vittoria odierna del Trapani a spese della Salernitana, si ritrova da adesso solitaria sul fondo della classifica.

TERNANA - LATINA 0-1
TERNANA (4-3-2-1): Aresti; Diakitè, Meccariello, Valjent, Contini; Defendi, Ledesma, Palumbo; Monachello, Palombi; La Gumina. A disp.: Di Gennaro, Zanon, Germoni, Di Noia, Petriccione, Sissoko, Pettinari, Avenatti, Acquafresca. All.: Gautieri
LATINA (3-4-3): Pinsoglio; Brosco, Dellafiore, Garcia Tena; Bruscagin, De Vitis, Rocca, Di Matteo; Bandinelli, Corvia, Buonaiuto. A disp.: Grandi, Regolanti, Coppolaro, Mariga, De Giorgio, Maciucca, Jordan, Nica, Rolando. All.: Vivarini
ARBITRO: Sacchi di Macerata
ASSISTENTI: D'Apice; Oliveri

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