ROMA - Una nuova scossa sismica di magnitudo 3.5, dopo quella 3.7 delle 10.58 di questa mattina, è stata registrata alle 15.14 dall'Istituto Nazionale di Geofisica. La nuova scossa di terremoto in Umbria - stando anche alle rilevazioni dell'osservatorio sismico 'Bina' di Perugia - si è verificata nella stessa zona montuosa tra Spoleto e Terni in cui stamani era stata registrata quella di magnitudo 3.7 (secondo la riclassificazione dell'Ingv, che in un primo momento aveva indicato 3.9). La nuova scossa è stata avvertita distintamente a Terni e a Spoleto.

"E' sempre la medesima area sismo-tettonica a muoversi, quella della Valnerina, che ha subito il suo evento principale il 30 ottobre scorso": padre Martino Siciliani, esperto di terremoti dell'osservatorio sismologico 'Bina' di Perugia, non è sorpreso dalle scosse di oggi con epicentro localizzato - spiega il religioso - tra Montebibico e Ferentillo, in pratica la zona montuosa tra Spoleto e Terni.

"Nella stessa zona di Umbria dei movimenti odierni c'erano state scosse anche nei giorni precedenti, seppure però di intensità più contenuta rispetto a quelle odierne", fa presente padre Siciliani, il quale tiene a ribadire che "comunque gli eventi riguardano ancora una volta la zona sismo-tettonica che, dall'apice settentrionale più o meno a ridosso di Preci, arriva a sud fino nei pressi di Terni".

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