PERUGIA – "La vera identità di Perugia non sta in elementi negativi, ma nello stile di civiltà operosa e solidale che, tutti assieme, dobbiamo consegnare alle future generazioni": è quanto ha affermato il cardinale Gualtiero Bassetti nell'omelia della celebrazione dei Primi Vespri che, con la processione della Luminaria, hanno aperto le celebrazioni per il patrono di Perugia San Costanzo.

"Quali sono i valori evangelici che fondano la nostra comunità? Innanzitutto - ha affermato - il riconoscerci fratelli, figli di un unico Padre. Questa fratellanza ci spinge a vivere insieme e a farci carico dei pesi gli uni degli altri. Ci sono poi i valori della pace e della libertà, della giustizia e della solidarietà, come colonne portanti della convivenza civile".

"Così - ha aggiunto il card. Bassetti - i nostri padri pensavano la loro città; così la immaginiamo anche noi oggi: libera, giusta e solidale. Una comunità senza pace non può sussistere, si sgretolerebbe. Ma anche una comunità senza autentica libertà finirebbe per soffocare e non aver più spirito di vita. Così pure una giustizia fredda e senz’anima inaridirebbe tutta la società: c’è dunque bisogno anche di tanta solidarietà perché il corpo sociale sia vivo e coeso, in modo che anche la vita di tutti i cittadini sia prospera e carica di speranza. Così i nostri padri pensavano la loro città; così la immaginiamo anche noi oggi: libera, giusta e solidale».

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