APECCHIO (PU) - Può un aereogeneratore alto 40 metri esser piazzato nel bel mezzo di un bosco? E’ quanto rischia di accadere a Chignoni, località boscosa del Comune di Apecchio (PU), sull’Appennino Umbro-Marchigiano, dov’è stato presentato un progetto per la realizzazione di una torre eolica in un’area ricca di vegetazione e di alberi.

Si tratta di un’area tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 22/2004 e s.m.i.) e vincolo idrogeologico (regio decreto n. 3267/1923 e s.m.i.).

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus aveva, quindi, inoltrato un’istanza (7 luglio 2016) al Comune di Apecchio per fermare l’installazione di un impianto che porterebbe solo degrado ambientale e alla risorsa turistica del dolce paesaggio urbinate.   Il Comune aveva già autorizzato l’installazione con titolo unico  SUAP n. 8 del 13 maggio 2016, ma – dopo l’istanza ecologista – ha provveduto alla sospensione dell’autorizzazione (determinazione Responsabile Settore tecnico Comune Apecchio n. 528 del 24 settembre 2016) perché è stato accertato che l’impianto ricade effettivamente all’interno di un bosco e, per giunta, dev’essere sottoposto a preventivo procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.).                       

Il Comune di Apecchio, poi, si è dotato di un disciplinare comunale recante “norme per la realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica alimentati da fonte eolica” (predisposto ai sensi della deliberazione Giunta comunale n. 22 del 25 febbraio 2016) che impedirebbe la costruzione dell’aerogeneratore, perché in area inidonea.

Ora il procedimento di V.I.A., su richiesta della Società energetica Zefiro s.r.l., è stato avviato e il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato un atto di intervento nel procedimento di V.I.A. (7 gennaio 2017), seguito da analoghi atti di Aziende turistiche locali che sarebbero danneggiate dalla realizzazione dell’impianto eolico e dl taglio del bosco.

Auspichiamo che un po’ di buon senso alberghi ancora nella Terra di Raffaello.

p. Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

Stefano Deliperi

Ulteriori informazioni su http://gruppodinterventogiuridicoweb.com

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