TORGIANO Anche queste feste natalizie si stanno concludendo, e la maggioranza ha ben pensato di non lasciarci senza brutte figure proprio durante le feste: come gruppo di opposizione “Torgiano bene comune” sentiamo quindi la necessità di dire alla popolazione di Torgiano cosa sta succedendo in questi giorni all’interno della casa comunale, in quanto e’ dal 25 novembre 2016 che i lavoratori e le lavoratrici del comune sono in fermento e in stato di agitazione, come si apprende anche dalla nota pubblicata dalle organizzazioni sindacali di riferimento.

“Dalla riunione – specificano le organizzazioni –, è emersa forte preoccupazione. La causa è da rintracciarsi nei continui trasferimenti e nelle rotazioni e rimodulazioni interne del personale. Il tutto portato avanti in maniera autoritaria dall’amministrazione comunale, senza logica e razionalità e senza il minimo confronto con i lavoratori e i sindacati”.

Un’azione simile ha ripercussioni non solo tra i lavoratori e il rapporto che tra essi si crea, ma anche e soprattutto nei confronti dell’utente dei servizi da essi erogati; in altre parole nei confronti dei cittadini tutti.  Difficile infatti non constatare come i continui spostamenti di ufficio in ufficio e di mansione in mansione necessiti di un periodo fisiologico di apprendimento, creando non solo “rallentamenti” alla produttività (parola tanto cara di questi tempi), ma sottraendo tempo ad ulteriori occasioni di approfondimento e miglioramento specialistico, volto alla formazione di tecnici sempre più preparati nei propri ambiti di riferimento.

Speravamo che la maggioranza potesse prendere atto dell’errore, invece rimane sorda alla voce dei propri dipendenti e salda sulle proprie posizioni, obbligando cosi i lavoratori alla proclamazione dello stato di agitazione, inasprendo ancora di più un clima già di per sé tesissimo. Emblematico che al tradizionale pranzo dello scambio degli auguri in vista delle festività tra personale comunale e amministratori per la prima volta nella storia del nostro paese fossero presenti 5 lavoratori su 35, segno che nemmeno l’aria di festa è riuscita a distendere le tensioni.  

L’atto definitivo (quasi beffardo) che dimostra l’attaccamento di questa maggioranza al proprio territorio e la cura con qui lo amministra è rappresentata dall’installazione di due minuscoli e spennacchiati alberelli, posti uno in piazza Baglioni e uno in piazza Matteotti, di fronte ai giardini pubblici che ormai da tempo sono lasciati in balia dell’inedia e di loro stessi. A seguito di appelli in rete è stata la cittadinanza stessa ad auto organizzarsi per la realizzazione degli addobbi natalizi urbani, correndo così ai ripari e riuscendo a garantire al proprio comune decori natalizi degni di questo nome. Viene da sé chiedersi, se questa amministrazione non è capace nemmeno di addobbare due alberi, può davvero credere di essere in grado di amministrare il nostro comune? Cogliamo anche l’occasione per rinnovare il nostro augurio di un buon anno a tutte e tutti i cittadini del comune di Torgiano, sperandolo migliore del precedente.

Andrea Ferroni Capogruppo d'opposizione ''Torgiano Bene Comune''

 

 

 

 

 

 

 

Condividi