TERNI – “E’ improprio – come fanno oggi alcuni mezzi di comunicazione – accostare giudizi, peraltro privati, sull’efficienza di Asm nella pulizia della città con i progetti sull’efficientamento della pubblica illuminazione. Si tratta di due aspetti completamenti diversi e non c’è alcun atto che possa far presuppore sovrapposizioni sulle due vicende”: è quanto si legge in una nota diramata da Palazzo Spada nella quale di afferma;“Sull’efficientamento energetico l’Amministrazione Comunale ritiene di aver agito sempre nella massima correttezza perseguendo l’unico e legittimo scopo di ridurre i costi economici ed ambientali attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica, l’ottimizzazione e la razionalizzazione  della gestione tecnica ed economica degli impianti di illuminazione pubblica e di produzione del calore. A fronte di due proposte arrivate da un soggetto privato e da Asm, avendo l’obbligo di legge di valutare le proposte pervenute riguardo la concessioni di servizi, il Comune di Terni ha costituto un gruppo di lavoro composto da 7 upersone di cui 6 personale tecnico ed amministrativo comunale e di un docente dell’Università di Firenze selezionate a seguito di un’indagine preliminare tra 5 istituti universitari italiani.  L’Amministrazione Comunale ha dunque agito nel rispetto delle regole che disciplinano i progetti di finanza.

Al momento, comunque - si specifica sempre nella nota - non sono stati adottati ulteriori provvedimenti. Qualora le valutazioni tecnico economico avessero un riscontro positivo la procedura prevede l’eventuale approvazione e l’inserimento del progetto di fattibilità prescelto negli strumenti programmatori dell’Amministrazione Comunale. Il progetto di fattibilità, ove approvato, verrebbe poi posto a base di una gara aperta di rilevanza comunitaria, a tale gara, secondo le vigenti normative, potrà partecipare anche il soggetto proponente. 

“Come si evince si tratta dunque – a parere del Comue - di una procedura lineare e corretta sotto il profilo  amministrativo,  che comunque sarà approfondita dagli organi preposti al controllo e al giudizio. Occorre dunque evitare ogni giudizio affrettato e non proveniente da soggetti non deputati e privi delle indispensabili conoscenze della materia. L’Amministrazione Comunale coglie l’occasione per ribadire la stima nei confronti di vertici di Asm, azienda pubblica con la quale è solita avere un rapporto franco, diretto,  in un‘ottica di servizio pubblico efficace e di valorizzazione di un’azienda che è patrimonio comunale”. 

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