PERUGIA - Riprenderanno normalmente da domani, lunedì 7 novembre, le lezioni nelle scuole del comune di Perugia, dopo la sospensione decisa lo scorso 1 novembre dalla Regione dell’Umbria. Resteranno ancora chiusi, comunque, i locali dell’istituto Pieralli di Via del Parione e quelli della scuola Carducci-Purgotti di Via Fonti Coperte.

Per altre scuole superiori non ci sono condizioni che determinino la chiusura generalizzata delle strutture, ma solo di alcune parti di esse, con una diversa organizzazione dell’attività scolastica. Rispetto a tali modifiche sono direttamente le scuole ad informare gli studenti tramite i loro siti web.

Al termine delle verifiche effettuate sia dai tecnici del Comune che della Provincia, sulle 112 scuole di competenza comunale e sui 27 istituti di competenza provinciale, secondo le modalità standard previste dal Dipartimento di Protezione Civile, infatti, è emerso che non permangono condizioni che possano giustificare l’ulteriore sospensione delle lezioni.

In particolare, per l’Istituto Pieralli, le verifiche effettuate dalla Provincia di Perugia hanno evidenziato l’inagibilità parziale di una porzione dell’edificio, in parte in uso alla scuola e in parte alla parrocchia Santo Spirito, a causa della quale le attività scolastiche non potranno riprendere nella sede di Via del Parione finché le condizioni di sicurezza non saranno state ripristinate.

Gli altri istituti superiori per i quali si dovrà procedere ad una diversa organizzazione delle attività didattiche a causa della parziale agibilità rilevata dai tecnici della Provincia sono, invece, l’IPC Blaise Pascal, l’IPSIA sede di Piscille, l’IPSIA sede di Olmo edificio principale, l’Istituto d’Arte edificio principale, i laboratori dell’ITIS, l’edificio Via degli Sciri del Liceo Classico.

Per quanto riguarda infine le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di competenza comunale, resterà chiusa, come detto, la Carducci-Purgotti, nella sede di Via Fonti Coperte, per la quale si è già provveduto al trasferimento delle classi in altre strutture scolastiche. Nove classi della scuola secondaria di primo grado della Carducci (corso B, C e D) riprenderanno regolarmente le lezioni lunedì presso la scuola Giovanni Cena, secondo un’organizzazione degli spazi assolutamente funzionale e rispondente a tutti i requisiti di sicurezza che sono già stati approntati dai tecnici del Comune in questi giorni di chiusura delle aule, alla luce del nuovo assetto organizzativo. Le rimanenti tre classi (corso A) riprenderanno, invece, le attività presso la scuola primaria Lombardo Radice.

Tutte le classi delle scuole primarie Giovanni Cena e Lombardo Radice funzioneranno invece regolarmente nelle rispettive strutture, mantenendo i medesimi orari e servizi precedentemente in atto, senza particolari condizionamenti dovuti all’accoglienza degli alunni della scuola secondaria Carducci.

Il plesso scolastico di Via Chiusi, dove hanno sede la scuola dell’infanzia, la primaria G. Santucci e la secondaria della Carducci-Purgotti Sede Leone XIII, è stato rimesso in sicurezza dai tecnici del Comune nei giorni scorsi. Lavori sono stati effettuati anche nella scuola primaria Tei di Balanzano, nel complesso Fabretti-San Paolo di Piazza del Drago, a Montebello e alla Giovanni Cena, al fine di garantire la ripresa dell’attività didattica già da domani..

Per il resto si sta tuttora intervenendo nelle parti esterne della scuola materna e secondaria di Solfagnano e nella primaria Ignazio Silone di Sant’Erminio.

Il percorso che ha portato alla ripresa delle lezioni per la prossima settimana è stato, peraltro, condiviso dal Comune con i dirigenti dei distretti scolastici, al fine di informare e dare risposte al personale delle scuole e alle famiglie.

Nella giornata di ieri è stata emessa anche l’ordinanza di riapertura del Teatro Pavone, non essendo stati riscontrati danni alla struttura che ne giustifichino l’ulteriore chiusura; mentre è stato limitato il traffico ad una sola corsia sul ponte sul Tevere di accesso all’abitato di Ponte Valleceppi. Sullo stesso, infatti, sono state effettuate delle verifiche da parte dei tecnici del Comune e dai Vigili del Fuoco, che hanno richiesto la limitazione del traffico e il divieto d’accesso alla parte inferiore della struttura.

Prosegue, comunque, l’attività del Coc per i sopralluoghi e la valutazione dei danni. Si ricorda, al riguardo, che da ieri è possibile presentare istanza di verifica dell’agibilità post sisma anche on line direttamente sul sito del Comune di Perugia con il nuovo modulo digitale Sisma2016 (www.comune.perugia.it) .

Prosegue anche l’attività di accoglienza delle persone provenienti dalle zone terremotate. Attualmente Perugia ospita negli alberghi cittadini circa 400 persone, giunte presso il centro di accoglienza di Ponte San Giovanni nei giorni scorsi e che da venerdì scorso non ha più sede presso il Palazzetto dello Sport ma al CVA di Ponte San Giovanni.

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