PERUGIA - Per ottimizzare i percorsi didattici degli studenti stranieri e valorizzare la città di Perugia è stato siglato stamani un accordo tra l'Università per Stranieri e l'Università degli Studi. 'Le Università di Perugia verso il mondo' che mira ad allargare a tutti gli studenti stranieri l'opportunità (sinora limitata ai soli cinesi) di un percorso di studi concertato congiuntamente e quindi ad incentivare, dopo aver frequentato i corsi di lingua alla 'Stranieri', il passaggio all'altra istituzione universitaria cittadina grazie al riconoscimento di Cfu (Crediti formativi universitari).

L'intesa arriva anche per gli "ottimi risultati" raggiunti - hanno detto i rettori dei due atenei, Giovanni Paciullo (Stranieri) e Franco Moriconi (italiana) - a seguito dell'analoga convenzione del dicembre 2015 per studenti cinesi.

Un accordo tra Università per Stranieri e Università degli Studi di Perugia ottimizza i percorsi didattici degli studenti stranieri e valorizza la città.

A dicembre 2015 i due atenei perugini avevano siglato l’accordo “Le Università di Perugia per la Cina” che ha come obiettivo primario la realizzazione di un progetto formativo condiviso tra i due atenei, rivolto agli studenti cinesi del programma Marco Polo.

Grazie a questa convenzione, oltre al periodo di formazione linguistica obbligatoria di 10 mesi previsto dal Programma Marco Polo, gli studenti che si preiscrivono ai corsi di laurea e laurea magistrale dell’Università degli Studi hanno l’opportunità di frequentare un laboratorio di orientamento formativo specialistico, organizzato dall’Università per Stranieri, che li dota di tutti gli strumenti linguistici necessari ad affrontare il corso di laurea prescelto.

Tutte le attività didattiche relative alla formazione linguistica svolta presso l’Università per Stranieri vedono anche il riconoscimento di CFU (Crediti Formativi Universitari) da parte dell’Università degli Studi ai fini del conseguimento della laurea.

Riuscire a tratteggiare un simile percorso didattico comporta un arricchimento anche per la città di Perugia, sede di un’esperienza di studio e di vita che molti studenti riporteranno con soddisfazione nei Paesi d’origine a vantaggio di una promozione dell’immagine del capoluogo umbro nel mondo.

Erano presenti, oltre i due rettori:

per l’Università degli Studi la Prof.ssa Elena Stanghellini, delegato del Rettore per il settore Relazioni internazionali, la Prof.ssa Ester Bianchi, professore associato in Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud orientale presso il Dipartimento di Filosofia, scienze sociali, umane e della formazione;

per l’Università per Stranieri il Dott. Fabrizio Focolari, responsabile Servizio Relazioni internazionali, Erasmus e mobilità ed Erica Cecchetti, dottoranda e referente area Asia.

 

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