NORCIA – Confermate le voci circolate riguardo ad un visita di Papa Francesco a San Pellegrino di Norcia, una delle località più gravemente colpite dal sisma del 24 agosto. Il Pontefice è infatti arrivato nel primo pomeriggio nella frazione nursina  si è fermato sulla piazza insieme ai fedeli e al vescovo di Spoleto-Norcia Renato Boccardo che lo avevano atteso. Poi si è raccolto in una preghiera silenziosa e solitaria davanti ai massi del campanile crollato della chiesa.

Il Pontefice ha raggiunto la zona rossa solo con l'arcivescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo. Ha quindi salutato i vigili del fuoco impegnati nella frazione. "Siamo gli unici abitanti..." gli hanno detto sorridendo, visto che la tendopoli che aveva ospitato i residenti è stata smantellata avendo gli stessi trovato più comode sistemazioni . "Siete coraggiosi...", la risposta del Papa ai vigili.

Piccolo fuori programma per lui mentre intorno ale 15,30 stava lasciando San Pellegrino. Lungo la stretta strada che conduce al piccolo centro abitato, il pontefice, in auto, ha incrociato alcune suore benedettine del monastero di Sant'Antonio che stavano risalendo a piedi nella speranza di poterlo incontrare. Le religiose hanno salutato il Papa con la mano e a quel punto la vettura si è fermata.

Francesco, seduto al posto del passeggero, ha abbassato il finestrino e le ha salutate. E' rimasto con loro per qualche attimo per poi allontanarsi. "Pregate per me" le parole che il Santo Padre ha detto alle suore, secondo quanto riferito all'ANSA dalla badessa madre Caterina.

"Ci ha salutato - ha aggiunto la religiosa - con un bel sorriso. Gli abbiamo detto che abbiamo pregato per lui oggi".

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