CITTA’ DI CASTELLO - Dopo San Secondo, è la volta di Cerbara. Si chiude il cerchio sui lavori antisismici che hanno interessato le scuole di Città di Castello per oltre cinque milioni di euro, finanziati da Comune e Regione dell’Umbria. Lunedì 3 ottobre alle 8.30 infatti l’intervento nella scuola primaria di Cerbara sarà concluso ufficialmente da un taglio del nastro simbolico, dato che gli studenti sono tornati in classe insieme a tutti gli altri qualche settimana fa con l’inizio canonico dell’anno scolastico.

Nel dare la notizia, invitando le famiglie e la cittadinanza a partecipare, il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, l’assessore alla Scuola Rossella Cestini e ai Lavori Pubblici Luca Secondi, il dirigente del Secondo Circolo scolastico Paola Avorio sottolineano l’importanza dei lavori compiuti dal punto di vista della sicurezza e del miglioramento dell’ambiente didattico.

"L’obiettivo, prioritario per qualsiasi scuola che voglia dirsi democratica e pubblica, è stato coniugato all’opportunità di adeguare anche gli spazi interni alla luce delle nuove esigenze dei bambini”.

Tecnicamente nel plesso della scuola primaria di Cerbara il miglioramento sismico è stato ottenuto, come nel caso di San Secondo, che presenta le stesse caratteristiche del costruito, con la realizzazione di una soletta collaborante e di ripartizione nella copertura e il rinforzo mediante una nuova colorata struttura in carpenteria metallica su tutto il perimetro del fabbricato esistente, adeguatamente connessa con le pareti laterali e, ancorata a terra mediante una fondazione continua. Il controsoffitto in gesso è stato sostituito con un sistema di alleggerimento dei pesi sospesi ad isolamento termico. Internamente è stato effettuato il parziale rifacimento dell'impianto elettrico,  sono stati sostituiti i corpi illuminanti e i pavimenti in vinil-amianto con teli di gomma.

 

 

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