COLLEPEPE – Nuova opera di Pascal Maupetit Millucci, l'affermato pittore italofrancese, autodidatta, creatore della corrente "Pascalismo", beniamino  e orfano dell'accademia dei Filedoni di Perugia (all'artista piace ricordare la Dottoressa D'Attoma e il Presidente Fiume che lo hanno apprezzato sin da allora come un "Maestro"), già noto alle cronache televisive e alla stampa con recensioni del giornalista, critico d'arte, Domenico Coletti, che gli dedicò un articolo dal titolo "Tra sussurri e grida, il colore di Pascal".

Commissionato da un noto imprenditore di Collepepe (L. Marcacci) Pascal Millucci ha realizzato un'opera d'arte su di una parete di cemento posta alle adiacenze del centro commerciale Le Due Torri.  L'impatto visivo dove prima vi era solo una parete di cemento grigio ora è cambiato, uscendo dall'autostrada si notano immagini  su di una parete (lunga oltre quindici metri e alta tre metri)  che rappresentano, nello stile dei graffiti,  le colline della zona, stilizzate e arricchite da colori forti.  

A distanza di decenni,  Pascal continua il suo percorso di ricerca creativa;  ora sembra destinato a completare l'opera di Blaise Pascal,  genio indiscutibile che scomparì, prematuramente, senza lasciare traccia di opere pittoriche.  Per questo  il rammarico del pittore Pascal che (nato a soli 50 km da ove ebbe i natali Blaise)  400 anni dopo, non avendo avuto possibilità di conoscerlo,  ispirandosi però alla sua genialità, è riuscito in tutti questi anni  a dipingere e ad esprimersi  con le più singolari  opere sfruttando qualsiasi tipo di materiale.

Artista autodidatta, non a caso figlio di padre italiano e  madre francesce,   si è sviluppata  in lui una naturale capacità  di  creare una fusione della cultura italo-francese  nel campo dell'arte e delle forme espressive; osservatore della strada, della natura che lo circonda,  ora si sente trascinare  da una nuova musa; un libro di poesia "l'Altra Meta" (autrice Rosa Petruccelli )  con tanti piccoli versi che narrano delle varie sfaccettature della  vita  quotidiana  e  per Pascal Millucci  l'ispirazione dell'arte inizia da queste percezioni.  

Prossimamente si aprirà una  mostra di Pascal, un pittore considerato senza tempo che è passato dalla classica tela, con quadri di  immagini sacre esposti nelle chiese, agli affreschi, all'utilizzo di pvc , legno, vetro,  quindi su diversificati supporti ed ora anche sul cemento. 

 

 

 

 

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