di Claudio Grassi.

Leggo che la Serracchiani alla Festa de L'Unità di Catania, per sostenere le ragioni del SI al referendum, ha detto che anche il Pci era per il monocameralismo. Che il Pci fosse per il monocameralismo è vero. Il problema - e qui sta l'imbroglio - è che la riforma proposta da Renzi non realizza il monocameralismo. Il Senato infatti resterebbe, con la differenza - rispetto ad oggi - che non sarebbe più eletto direttamente dagli elettori.
In secondo luogo la proposta di monocameralismo del Pci veniva avanzata in un contesto di sistema elettorale proporzionale puro senza soglie di sbarramento, mentre la "riforma" Renzi va di pari passo con una proposta di legge elettorale -l'Italicum - che ha un premio elettorale talmente abnorme che potrebbe dare ad un partito con il 25% dei consensi il 55% dei seggi.
Come si vede la "riforma" del Pd con le proposte del Pci non c'entra nulla. Quando non si hanno argomenti si dicono bugie, ma - come è noto - le bugie hanno le gambe corte. #IOVOTONO

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