INGIUSTAMENTE LICENZIATI 4 OPERAI A PERUGIA. IL COMUNE E LA REGIONE INTERVENGANO
A Perugia, in una fabbrica metalmeccanica, quattro operai, assunti a tempo indeterminato con il "mitico" Jobs Act, si rivolgono alla Cgil per capire se il loro rapporto di lavoro è regolare e alla richiesta di spiegazioni all'azienda, vengono licenziati.
Un atto brutale, incivile, arrogante e intimidatorio dell'impresa, segno dei tempi renziani e della riduzione drastica e drammatica dei diritti del lavoro.
Ormai, in fabbrica, nella "civile" Perugia, chi osa chiedere spiegazioni sulla propria busta paga è considerato un provocatore da certo padronato, e può correre il rischio di essere licenziato.
Queste sono le famose "tutele crescenti" del Jobs Act!
I quattro lavoratori sono stati licenziati a Perugia, in Umbria, è il caso che il Comune e la Regione non facciano finta di nulla ma intervengano, prendano posizione, pretendano dall'azienda il rispetto delle regole e della dignità dei quattro lavoratori, nonche' della Costituzione repubblicana.
Stefano Vinti,
Assemblea Nazionale di Sinistra Italiana
Mercoledi 20 luglio 2016

Recent comments
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago