TERNI - Sfiora quota 6.000, con un tasso di femminilizzazione del 26,6% (decisamente più alto della media nazionale), il numero delle imprese guidate da donne nella provincia di Terni. Al 31 dicembre - stando all'Ufficio informazione economica della Camera di commercio - erano infatti 5.960, con una crescita soprattutto nel terziario, a fronte di una diminuzione del settore dell'agricoltura e del manifatturiero.

Il dato traina il resto della regione, che raggiunge un tasso di imprese femminili del 24,8%.

Nel complesso, l'universo dell'impresa femminile riflette a livello provinciale lo stesso processo di terziarizzazione in atto in tutto il sistema produttivo nazionale: le aziende "rosa" nei servizi sono infatti aumentate in cinque anni fino a raggiungere le 3.797 unità (erano 3.724 al quarto trimestre 2009), mentre sono diminuite nel settore primario (passando dalle 1360 del 2009 alle 1308 del 2015) e nel secondario, cioè manifatturiero e costruzioni (dalle 642 alle 542 del 31 dicembre 2015).

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