TERNI – “Assumere giovani disoccupati a tempo determinato da formare e utilizzare come operatori di Polizia Municipale finanziando l’operazione, con parte dei proventi ricavati dalle multe”. Lo suggerisce una proposta d’atto d’indirizzo presentata da Sandro Piccinini (Pd) e sottoscritta da Francesco Filipponi (Pd), Valeria Masiello (Pd) e Valdimiro Orsini (Pd).

L’obiettivo, si legge nell’atto, è di avere più personale da utilizzare per la sicurezza stradale, ma soprattutto per il rispetto del decoro della città.
Occorre infatti garantire più controlli nelle strade - dicono i firmatari dell'atto -  come hanno suggerito anche i sindacati di categoria della polizia locale, in particolare il Csa, e come ha chiesto già a più riprese anche il consiglio comunale. 

L’idea, si legge nell’atto, nasce dalla considerazione che l’articolo 208 del Codice della Strada prevede che almeno il 50% dei proventi ricavati dalle sanzioni elevate per violazioni al codice stesso, sia destinato - oltre che alle manutenzioni stradali, alla segnaletica e all’educazione stradale -  anche ad assunzioni a tempo determinato.

“Questa proposta sicuramente da approfondire – si legge ancora nell’atto d’indirizzo – potrebbe dare risposte significative alle esigenze della nostra comunità per controlli più precisi e puntuali nelle zone centrali e nelle periferie; inoltre le assunzioni a tempo determinato consentirebbero ad una fascia di giovani della nostra città di avere un’opportunità in più, in una fase come l’attuale, davvero difficile per l’occupazione giovanile". 

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