TERNI - "L'azienda oggi è in una fase nuova, abbiamo completato la parte di ristrutturazione e stiamo lavorando per il futuro, ovvero per cercare di arrivare prima possibile al pareggio di bilancio, che vorremmo raggiungere quest'anno": lo ha detto l'amministratore delegato dell'Ast, Massimiliano Burelli, dallo scorso aprile al vertice dell'acciaieria di Terni.

Parlando dello stato di salute dello stabilimento controllato da ThyssenKrupp dopo la vertenza conclusa nel dicembre 2014, Burelli ha sottolineato che "tutti gli impegni presi dall'azienda al tavolo del Mise sono stati rispettati".

L'azienda, sempre secondo l'ad, deve però ora "cambiare pelle". "L'attenzione - ha sottolineato ancora - deve essere focalizzata verso clienti di tipo diverso da quelli che abbiamo oggi, passando cioè dai grossi distributori agli utilizzatori finali che hanno delle necessità e dei requisiti qualitativi, di innovazione, piccoli lotti e puntualità di consegna. Dobbiamo cambiare il modo in cui stiamo lavorando".

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