Emmanuel e Chinyery , entrambi nigeriani, sono sfuggiti ai terroristi di Boko Haram, al deserto, ai trafficanti di uomini in Libia, alla traversata del mare in Libia....... Chinyery, incinta, ha perso un figlio per le angherie e le percosse subite.

Finalmente avevano trovato un porto/rifugio in Italia, a Fermo. È li paradossalmente, dopo tante tribolazioni, che la loro vita e' finita.

Per uno strano destino la strada di Emmanuel si è incrociata con quella di un nazista della peggior provincia, ultras della fermana con daspo, frequentatore di palestre, personaggi caratterizzati da un vuoto cosmico, analfabeti e violenti, pericolosi, ai quali nessuna comunità e nessuna autorita' contesta la violenza abitudinaria e impunita, nessuno contesta l'attività razzista e l'apologia di fascismo e di nazismo.

Nonostante le leggi italiane, quelle europee e le solenni dichiarazioni internazionali. noi di Castello Cambia chiediamo che le leggi vengano applicate e le persone, specialmente quelle più indifese, vengano tutelate.

Abbiamo appreso che dopo l'omicidio l'assassino non è stato arrestato, ma solo denunciato. È solo in seguito è stato "fermato". Vergognoso! provate ad immaginare cosa sarebbe successo se le parti fossero state invertite. quando avrebbero urlato giornali e giornalisti razzisti, ed i troppi italioti urlanti che costituiscono gli "opinion makers" dell' dell'idiocrazia italica.

Noi non chiediamo soltanto, agiamo. Anche cancellando scritte razziste e naziste. e anche aggiungendo la foto di Emmanuel nel nostro manifesto sulla "Migliore gioventù".

Castello Cambia

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