PERUGIA - "La transitorietà non può diventare cronica. Preso atto che nonostante molti colloqui e tavoli aperti in queste settimane la vicenda non è stata ricomposta, la prossima settimana ho convocato un incontro all'esito del quale una strada definitiva dovrà essere intrapresa". Così, in una nota, il segretario del Pd Umbria Giacomo Leonelli. 

"Come ho detto più volte - continua la nota - sulla crisi in giunta regionale non possiamo permetterci che ciò che è transitorio diventi cronico. La segreteria regionale, in queste settimane, ha giustamente lavorato sui contenuti ed ha promosso un documento votato all'unanimità dalla direzione sulle cose da fare in questa legislatura sul tema della sanità (abbattimento liste d'attesa, trasparenza sui risultati conseguiti, riorganizzazione dei servizi sul territorio). 

Dunque abbiamo lavorato per realizzare una grande unità d'intenti all'interno del Pd dell'Umbria sulle grandi questioni da affrontare in materia di sanità sperando che ciò fosse utile alla ricomposizione della giunta regionale; ma questo purtroppo non è bastato per superare una crisi che nel corso delle settimane è stata sempre più percepita dalla collettività come figlia di una tensione sugli assetti, nell'ambito di un partito troppo spesso diviso al suo interno.

Allo stato attuale dobbiamo prendere atto che questa situazione di incertezza, pur se figlia di dinamiche esterne alla segreteria regionale e che si è cercato di ricomporre da più parti e con buona volontà su più tavoli, crea un danno doppio al Pd dell'Umbria: da un lato, spesso impedisce al gruppo dirigente di parlare di altro, in particolare delle priorità dei cittadini e della comunità; dall'altro anche quando ci riusciamo, come è stato fatto in queste settimane sulle infrastrutture, su rifiuti ed economia circolare, sul reddito d'inclusione e su tanti altri temi, le nostre proposte rischiano di essere mediaticamente offuscate da una discussione molto autoreferenziale tra correnti che purtroppo rischia di allontanare sempre di più il Pd dalle aspettative dei cittadini umbri". 

"Quindi, come anticipato qualche giorno fa, ho convocato per la settimana prossima un incontro tra le parti in oggetto - conclude Leonelli - nel quale chiederò uno sforzo di responsabilità e un percorso di ricomposizione non più rinviabile, con l'auspicio che la vicenda possa concludersi positivamente. 
Ove ciò non fosse possibile credo che dovremmo prenderne atto e avviare una fase diversa, ferma restando infatti la priorità di far uscire da questa 'secca' il PD dell'Umbria che, a causa di un dibattito interno che si trascina da mesi, ha già subito troppi effetti tutt'altro che positivi".

Condividi